L'olfatto è il metodo principale con cui gli esseri umani e altri animali rilevano le molecole nell'aria. La nostra percezione dell'olfatto è il risultato di diversi processi complessi. Il cervello deve interpretare la reazione delle cellule recettoriali specializzate presenti nel naso alle molecole presenti nell'aria che s depositano sulla loro superficie. Raramente percepiamo l'odore a causa della presenza di una singola sostanza chimica. Nella maggior parte dei casi la nostra percezione dell'odore deriva dall'effetto combinato di molte diverse molecole nell'aria, ad es. l'odore di rifiuti domestici o gli odori di cucina. Gli odori possono essere gradevoli o sgradevoli. Il termine "odore" è generalmente riferito a odori sgradevoli. La nostra interpretazione di un odore dipende da diversi fattori tra cui l'esperienza precedente, l'ambiente attuale e le nostre aspettative verso questo ambiente. Ad esempio, l'odore di gelsomino o di lavanda in una spa può essere rilassante per molte persone, ma è probabile che lo stesso odore proveniente da una cucina, dai servizi igienici, dagli scarichi o dai rifiuti alimentari in un ristorante o in prossimità risulti inaccettabile.
Alcune molecole sono classificate come irritanti. Oltre a generare molestie olfattive, esse hanno un impatto negativo sul corpo umano. L'esempio classico è l'attivazione dei dotti lacrimali quando si tagliano le cipolle. Nei centri urbani, il diossido di azoto e l'ozono sono gas irritanti responsabili di malattie respiratorie. In casi estremi, le molecole possono essere tossiche e portare a decessi a concentrazioni critiche. Tutte le molecole trasportate dall'aria sono estremamente piccole e quando vengono inalate vengono facilmente trasportate attraverso il sistema respiratorio, passano attraverso i polmoni e si distribuiscono in tutto il corpo, compresi gli organi vitali. Il controllo degli odori delle cucine dei ristoranti è una delle innumerevoli applicazioni critiche per la filtrazione molecolare.
I ristoranti generano odori provenienti da una varietà di fonti. Gli odori sono una delle principali cause di inquinamento atmosferico nei ristoranti o nei punti ristoro e il profilo olfattivo di una cucina dipende da:
• gli ingredienti utilizzati (cipolla, aglio, spezie)
• il tipo di alimenti da cucinare (hamburger, pizza, bistecca)
• il metodo di cottura (alla piastra, barbecue, bollitura)
Le emissioni di una cucina comprendono diverse dimensioni di particelle, da quelle grossolane ai fumi molto fini, dagli aerosol di olio e grasso alle molecole inquinanti. Gli inquinanti molecolari sono i principali responsabili degli odori. Tuttavia, particelle molto fini e aerosol possono anch'essi scatenare una risposta olfattiva se raggiungono le cellule recettrici nelle vie nasali. Esiste un metodo riconosciuto chiamato Olfattometria, implementato come standard europeo (EN13725) per misurare le caratteristiche e la forza di un odore.
Per eliminare la "puzza" dall'aria indoor, è fondamentale utilizzare un sistema di filtrazione per le emissioni di cucina basato sulla filtrazione molecolare. Il sistema di ventilazione della cucina deve essere progettato in modo da evitare la formazione di condensa nel conale di estrazione, a monte dei filtri.
La filtrazione particellare ha due funzioni – rimuovere le particelle fini che possono scatenare risposte olfattive, e proteggere i filtri molecolari.
La filtrazione molecolare utilizza carbone attivato microporoso. Questo media ha un ampio rapporto tra superficie interna e volume ed è altamente adsorbente, perfetto per rimuovere le molecole odorose dall'aria indoor. Gli odori dei ristoranti sono estremamente vari ed è complesso identificare le diverse molecole responsabili dell'odore. Il carbone attivo è un adsorbente ad ampio spettro e può essere utilizzato con sicurezza, senza la necessità di costose analisi dell'aria.
Per il numero relativamente esiguo di molecole che non possono essere controllate utilizzando media ad ampio spettro, esistono carboni modificati in superficie o "impregnati" che hanno lo scopo di adsorbire specificamente una singola molecola o famiglia di molecole. Il carbone attivo può essere prodotto da diverse materie prime, in diverse qualità, forme e dimensioni che possono colpire un'ampia gamma di odori, irritanti e gas tossici, come composti organici volatili (COV), diossido di azoto o ozono. Esistono moltissimi adsorbenti disponibili in commercio, tipicamente realizzati con carbone attivo o allumina attivata. Ognuno si comporterà in modo diverso nei confronti di ciascuna delle diverse molecole nell'aria. Una soluzione di filtrazione molecolare di successo dipenderà sempre fondamentalmente dalla selezione dell'adsorbente più appropriato. Il personale esperto del laboratorio di test di filtrazione molecolare Camfil assicura che vengano sempre effettuate le selezioni corrette.
I numerosi ristoranti che desiderano riaprire dopo un'interruzione o una chiusura temporanea devono seguire i seguenti passaggi:
a) Se i prefiltri erano in funzione per un periodo significativo prima della chiusura (ad es. 1 mese o più), sostituite tutti i prefiltri. Con particelle di alimenti organici e contaminazione da grasso, saranno probabilmente terreno fertile per microrganismi come batteri, muffe, funghi.
b) Assicuratevi che i filtri molecolari siano fisicamente ispezionati, e se questi risultano puliti e in uno stato normale, allora potete continuare ad utilizzarli. Se questi sono stati contaminati in qualche modo, è essenziale che vengano sostituiti.
L'efficienza di un filtro molecolare per l'applicazione del controllo degli odori può essere misurata mediante olfattometria secondo EN13725. Ci sono esperti in Camfil, che possono convalidare le prestazioni di queste soluzioni con la collaborazione di consulenti esterni competenti in questo settore.
Consiglio dell'esperto: i filtri per gli odori di cucina sono più efficaci a temperature più basse; se possibile, è buona norma installarli a distanza dalla cucina.
Pannelli 30/30 - Questo filtro è stato progettato per durare più a lungo e ridurre il numero di sostituzioni. Il media filtrante extra consente una maggiore capacità di trattenimento polvere. Il telaio resistente all'acqua aiuta a proteggere il filtro in ambienti umidi.
Dual10 - Il telaio è resistente all'acqua e ha un'elevata resistenza alla trazione. È progettato per resistere a flussi d'aria turbolenti o violenti che sono comuni in alcuni sistemi HVAC. La nuova tecnologia del media a doppio strato combina due strati filtranti per una maggiore capacità di trattenimento polvere. Il media è supportato da una griglia in acciaio saldato con inibitore di corrosione per mantenere la formazione delle pieghe per tutta la vita operativa.
(Hi-Flo, Opakfil/Durafil, Absolute) – I filtri fini o secondari Camfil proteggono lo stadio di filtrazione molecolare dai danni causati da particelle molto piccole e aerosol di olio/grasso. Contribuiscono anche all'efficienza complessiva di rimozione degli odori poiché è noto che particelle estremamente piccole sono in grado di innescare una risposta olfattiva se raggiungono le cellule dei recettori nel naso.
CamCarb CG & CM - I cilindri CamCarb CG e CM sono filtri a letto sottile per media sfuso. Forniscono una rimozione ottimale di concentrazioni moderate di contaminazione molecolare nelle applicazioni di aria esterna, di ricircolo e di estrazione. I cilindri CamCarb sono noti per il loro tasso di perdite estremamente basso.
CamCarb PM - I pannelli CamCarb sono una gamma versatile di prodotti sfusi a letto sottile in diverse forme per adattarsi a un'ampia gamma di unità di trattamento dell'aria e housing. CamCarb può essere utilizzato in un'ampia gamma di applicazioni per aria esterna, aria di ricircolo e aria di estrazione, per concentrazioni moderate di contaminanti molecolari (gassosi).
L'ampia gamma di prodotti Camfil idonei per i ristoranti garantisce l'eliminazione degli odori sgradevoli dalla cucina
Italia
